Il 21 dicembre 2010, su Italia 1, è stata trasmessa una trasmissione di Marco berry, intitolata "Gli inVincibili".
Ecco la descrizione del programma: "Ne Gli Invincibili Berry si occupa di persone che hanno dei gravissimi handicap fisici ma nonostante tutto hanno una forza di vita che gli permette di lottare ogni giorno e di abbattere tutte le barriere sociali riservate a coloro che hanno questo genere di problemi."

Gli invincibili sono tre persone accomunate da un particolare: hanno un handicap agli arti, superiori o inferiori.
C'è Roberto Bruzzoni, che ha perso una gamba a seguito di un incidente in moto, e che dice "Nella tragedia devi prendere il buono, l'insegnamento che da la vita" e ci dimostra che una protesi non è poi un limite se si desidera fare sport (il suo sito web: http://www.robydamatti.it/).
C'è Simona Atzori, dolcissima, bellissima e bravissima. Che ci regala un momento delicato e toccante, la descrizione della sua nascita, e una tenerissima intervista ai suoi genitori (il suo sito web: http://www.simonarte.com/).
C'è Beatrice "Bebe" Vio, la schermitrice, accompagnata da suo padre.

Riprendersi la vita in mano: Cinque dita in alluminio, giunture in acciaio, palmo in carbonio. E' l'arto artificiale, lo fanno a Pisa

Articolo pubblicato su "Panorama", del 16 dicembre 2010

Su "Panorama" in edicola giovedì 16 dicembre 2010, è stato pubblicato un articolo che parla della mano bionica del Sant'Anna di Pisa.

Parla dell'ultima protesi portata a termine, la cosiddetta "Smart-Hand", che "ha le dimensioni di una mano in carne ed ossa, è dotata di 40 sensori (...) e di 4 motori (...)", e degli sviluppi nella realizzazione dell'interfaccia con il sistema nervoso. Con il servizio "Panorama Live" è possibile accedere ad un video girato al Sant'Anna di Pisa.

 

 

Simona, senza braccia fa lo sci d'acqua

Nel corso del TG1 delle 20, martedì 23 novembre, è stato trasmesso un servizio su Simona Atzori, che, oltre alla danza, alla pittura, adesso si dedica anche allo sci d'acqua!

(immagine tratta dal sito dellà campagna si sensibilizzazione di Cap48 http://www.rtbf.be/cap48/actualite/parce-que-le-handicap-fait-peur/)

A 35 anni Tanja Kiewitz, designer, accetta di posare per la campagna di sensibilizzazione sulla disabilità ideata dalla organizzazione no-profit belga "Cap 48".

Tanja spiega così la sua scelta al quotidiano francese Libération:

«L'ho fatto perché, almeno per una volta, posso mostrarmi come sono senza dovermi nascondere. Dobbiamo smettere di pensare che io non sia un essere umano, ma solo un piccolo braccio che penzola con una personalità. Le persone, troppo spesso, pensano che i disabili non abbiano una personalità, li considerano gente diversa. Bisogna sottolineare che io sono in tutto e per tutto una donna che può essere bella e sexy».

Per saperne di più potete leggere l'articolo su Corriere Salute: http://www.corriere.it/salute/disabilita/10_ottobre_20/modella-disabile-tania-francesco-tortora_9c344f78-dc45-11df-be1f-00144f02aabc.shtml

15 ottobre 2010:  All'ospedale San Gerardo di Monza, l'equipe del Dott. Massimo Del Bene, primario di chirurgia plastica e della mano ha effettuato il trapianto di entrambe le mani ad una donna di 52 anni, da donatore. La paziente, è ricoverata in rianimazione, ma è cosciente e in buone condizioni. Ci vorranno però sette giorni per sciogliere la prognosi sulla completa riuscita dell'intervento.

La novità nell'intervento è legata all'uso di una nuova tecnica anti-rigetto basata sulle cellule staminali, un principio già noto in teoria ma mai applicato prima. Per maggiori informazioni: 
Corriere della Sera http://www.corriere.it/salute/10_ottobre_14/doppio-trapianto-mani-san-gerardo-monza_971a27f8-d770-11df-8fad-00144f02aabc.shtml
Il Sole 24 ore http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2010-10-15/trapianto-mani-monza-063949.shtml?uuid=AYt3CAaC
Azienda Ospedaliera San Gerardo http://www.hsgerardo.org/node/372

12 novembre 2010: A meno di un mese dall'intervento, Carla Mari, la 52enne che ha subito il doppio trapianto di mano, tornerà a casa. I medici hanno annunciato le sue dimissioni, in una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche la paziente. Inizia adesso la fase di recupero, durante la quale Carla si sottoporrà ad una terapia riabilitativa mirata a recuperare l'uso degli arti.
Per maggiori informazioni: 
Agenzia Giornalistica Italiana http://www.agi.it/
Il sito dell'INAIL: http://www.inail.it

 

Ricercatori italiani creano ossa artificiali di legno

Alcuni scienziati italiani hanno dimostrato che
potrebbe arrivare un prezioso aiuto dagli alberi nella
riparazione delle fratture ossee

Tratta dal sito http://daily.wired.it/news/scienza/ricercatori-italiani-creano-ossa-artificiali-di-legno.html

Articolo disponibile on line all'indirizzo: http://daily.wired.it/news/scienza/ricercatori-italiani-creano-ossa-artificiali-di-legno.html.

Inoltre, sul numero di "wired" attualmente in edicola (Ottobre 2010), c'è un interessante approfondimento su questo argomento, che tratta la possibilita' di realizzare intere porzioni di ossa (come ad esempio femori) disponibili per il trapianto. Cito: "La scoperta del team della Dottoressa Tampieri consente di sostituire le ossa di un paziente, compromesse da un trauma o da una malattia, con materiali derivati dal legno. Il corpo lo riconosce come proprio, sostituendolo in pochi mesi con vero tessuto osseo" (Fonte: Wired, Ottobre 2010)