Durante la cerimonia di inaugurazione dei giochi olimpici di Londra 2012 è stato trasmesso in anteprima lo spot “Find your greatness”, “Cerca il tuo sogno”.

Il messaggio dello spot è che il “sogno” non è solo quello olimpionico, che dura pochi giorni, a Londra, ma può essere trovato ovunque nel mondo ci sia una persona che stia cercando di viverlo.

I protagonisti dello spot sono uomini, donne, bambini, che stanno vivendo un sogno.

Tra loro c’è Nate Muehe, 13 anni, giocatore di baseball nato senza la mano sinistra.

Alcuni allenatori di squadre di baseball giovanile di sono rifiutati di accogliere Nate Muehe, 13 anni, nella loro squadra, nonostante il ragazzo fosse in grado di lanciare la palla a 60 miglia orarie (quasi 100km/h).
Ma Nate ha dimostrato che avevano torto. Anche se ha una sola mano è un eccellente lanciatore per la sua squadra, il 3&2 Baseball Club di Johnson County.

Penso di essere abbastanza bravo” ha detto durante un’intervista “non il migliore, ma abbastanza bravo
Il suo allenatore, ha raccontato che Nate ha fatto un four-inning perfetto in soli 19 lanci. E di essere entusiasta di avere Nate in squadra:
Francamente, eravamo stanchi di vederlo lanciare contro di noi. Negli ultimi due anni ci ha sempre battuti
Nate conosce il motivo per cui altri allenatori lo hanno scartato. Non è imbarazzato, insicuro, nè prova vergogna a parlarne. E’ per quella che lui chiama la sua “disabilità”
Nate è nato con una malformazione al braccio sinistro. Ammette di aver affrontato scherno e derisione da parte di pochi, stupidi compagni di classe, ma minimizza:
Alcuni bambini sono stupidi, e dicono cose cattive di me. Io, semplicemente, li ignoro. Ma altri bambini dicono cose gentili, come “sei un buon lanciatore”, “buona battuta”, “ottima presa”
Se i altri bambini e i loro genitori chiedono a Nate come riesca a giocare a baseball così bene, lui ha la risposta pronta:
Io faccio tutto quello che fai tu, ma con una sola mano. Non è così difficile come sembra”.
E’ stanco di parlare della sua malformazione, è un argomento che considera noioso. Per questo si è inventato una storia più teatrale:
Un bimbo viene da me e domanda: “Cosa hai fatto al braccio? E’ così piccolo” Io lo guardo, sorrido e rispondo “Sono stato morso da uno squalo. Mi ha staccato il braccio” Lui gira su se stesso e corre da sua madre dicendo “Ehi mamma! Quel bambino è stato morso da uno squalo! Non ha più la mano!”
Nate ammette di usare spesso questa storia, solo per “far casino
”.
Sua madre, Christine, dice di trattare Nate esattamente come i suoi due fratelli. Questo significa che Nate deve tagliare l’erba, fare le pulizie ed aiutare in cucina. Secondo sua madre Nate è addirittura più bravo di uno dei fratelli in cucina!
Christine ha detto di amare il senso dell’umorismo di suo figlio. Come quella volta che si è fatto autografare la protesi dai compagni di classe, o se l’è tolta per darsi una grattatina alla schiena.
Nate ha detto:
Se ti impegni, puoi riuscire in tutto ciò che pensi di fare
Nate è uno dei protagonisti dello spot “Find your greatness” trasmesso durante la cerimonia di inagurazione dei giochi olimpici di Londra 2012.

Fonte: http://www.kctv5.com/story/15023684/young-pitcher-excels-with-one-hand

La cerimonia di inaugurazione dei giochi olimpici di Londra si è aperta con la toccante esibizione di Humphrey Keeper, 11 anni, che, in piedi, davanti ad una platea di milioni di persone nel mondo, ha intonato "Jerusalem" (guarda il video).
Humphrey è un membro dell'associazione "Reach" e canta nel Coro "Dockhead Choir" di Southwark, South East London.

Francesco ha raccontato, che quando suo figlio Ettore ha visto Humphrey ha esclamato:
"guarda ha la manina piccola come la mia!"

Ma ci sono stati altri momenti toccanti durante la cerimonia di inaugurazione, che ha tenuto conto della presenza dei disabili, integrandoli e non "nascondendoli" o "ignorandoli".
Come la partecipazione del coro di bambini sordi, o la ballerina in sedia a rotelle, o il filmato con la fiamma olimpica, in cui sono inquadrati anche bambini con amputazione.

Complimenti ad Humphrey per la splendida interpretazione!

Cari amici,

volevo comunicarvi ufficialmente che da questa settimana è attiva la pagina Facebook di Raggiungere.

Funzionerà da bacheca informativa/pubblicitaria, inoltre verranno pubblicati i vari eventi dell’associazione.

Se avete cose da segnalarmi che ritenete utili pubblicare giratemele pure (qui).

Nel frattempo visitate la pagina al seguente indirizzo e cliccate su "Mi piace": https://www.facebook.com/#!/Raggiungereonlus

Con l’occasione vi auguro buone vacanze estive,

A presto

Sandro Pupolin

La firma dell accordoLa Scuola Superiore S. Anna di Pisa, in collaborazione con il Centro Don Gnocchi, partecipa al progetto europeo CyberLegs ( CYBERnetic LowEr-Limb CoGnitive Ortho-prosthesis ).

L'obiettivo scientifico e tecnologico globale del progetto CYBERLEGs è lo sviluppo di un dispositivo avanzato per amputati trans-femorali, costituito da una protesi robotizzata, che rimpiazzerà l’arto perduto, ed un apparecchio di supporto, collegato alla protesi, che sosterrà, aiutandolo, il movimento dell’arto sano, alleviandone l’affaticamento muscolare e osseo.

Ben Ramirez, a 10 anni, non è abbastanza grande per partecipare ai giochi parolimpici di Londra. Ma, visti i risultati che ha raggiunto nel nuoto, niente ci vieta di immaginarlo sul podio, tra pochi anni!
Ben ha partecipato alle gare di nuoto di El Paso, in Texas, il 14 e 15 luglio scorsi, vincendo l'oro nei 25 farfalla individuali e due medaglie di bronzo con la sua squadra.

Nato senza una mano, ha battuto compagni "normodotati".