Quando è in gioco la disabilità

La raccolta delle segnalazioni

Era l’estate 2014, quando RAGGIUNGERE ha iniziato a raccogliere delle segnalazioni da parte di diversi Soci dell’Associazione che sottolineavano divieti, a loro dire immotivati o quanto meno discrezionali, registrati nell’utilizzo da parte dei nostri ragazzi di alcune attrazioni presso la struttura GARDALAND di Castelnuovo del Garda (VR) (vedi gli articoli  Gardaland: testimonianza su Adige.it.,Stefano a Gardaland: niente giostre se ti manca una mano)

A ottobre dello stesso anno, oltre alla segnalazione all’associazione: Gardaland: a 32 anni scendi dall'orto bruco! (ma tuo figlio di 3 anni può restare sulla giostra), il nostro socio, Carlo Antonini ha scritto alla rubrica “Italians” di Beppe Severgnini sul Corriere della Sera raccontando la sua esperienza e ottenendo l’immediata pubblicazione (cfr link http://italians.corriere.it/2014/10/02/sullortobruco-no/ ).

In autunno RAGGIUNGERE ha iniziato a raccogliere i contenuti dei vari contributi sino a quel momento pervenuti all’Associazione e, mediante il sito, il giornalino e l'invio mirato di lettere ai Soci, si è detta disponibile ad analizzare ulteriori eventuali esperienze documentate che si fossero verificate presso GARDALAND o qualsiasi altro parco divertimenti in Italia o all’estero.

Nei mesi successivi RAGGIUNGERE ha informato EDRIC , del cui Consiglio Direttivo fa parte, per caratterizzare la problematica anche in un contesto internazionale.

I contatti con Gardaland

Nel mese di maggio 2015 RAGGIUNGERE, raccolte le ulteriori informazioni pervenute dai Soci, prepara una sintesi e entra in contatto con la Direzione Generale di GARDALAND ottenendone un proattivo ascolto che sfocia in un primo incontro personale tra una delegazione del Consiglio Direttivo dell’Associazione, il Direttore Generale di Gardaland, la Responsabile Attrazioni ed il Responsabile della Sicurezza del Parco. In quella circostanza vengono discusse alcune osservazioni, strutturate in un documento in precedenza inoltrato, che evidenzia criticità ed aspettative della nostra associazione.

La Direzione Generale di GARDALAND si impegna a riflettere in merito alle osservazioni avanzate da RAGGIUNGERE con la promessa di risentirsi per aggiornamenti. RAGGIUNGERE nel contempo fa approfondimenti ricercando a sua volta di offrire ulteriori contributi (partendo dal sopralluogo fatto presso il Parco Divertimenti ed in seguito ad ulteriore analisi delle brochures e dei testi pubblicati in Internet da GARDALAND) per affinare ulteriormente la propria proposta di migliorie possibili.

L'esito

Alla luce di quanto sopra la Il Direttore Generale di GARDALAND ed una delegazione del Consiglio Direttivo di RAGGIUNGERE, mediante conference call, condividono la sintesi seguente: Riscontro con Gardaland. I contenuti diventeranno nelle varie forme effettivi presso il Parco Divertimenti GARDALAND sin dalla nuova stagione 2016.

RAGGIUNGERE ringrazia in particolare il signor Danilo Santi, Direttore Generale di GARDALAND, per la sensibilità e la collaborazione dimostrata nel corso dei contatti avuti riguardo a quanto sopra.

Nota del luglio 2016: l'esito della vicenda può essere letto nel seguente articolo