Sulla rivista "Panorama" del 3 agosto 2016 è stato pubblicato un articolo che portiamo alla vostra attenzione.
E' un intervista a Giovanni di Pino, 36 anni, neurologo, ricercatore all'Università Campus Bio Medico di Roma, che ha ricevuto un finanziamento del valore di 1 milione e 500 mila euro dall'European Research Council per (cit.) "la messa a punto di una mano bionica che un amputato possa sentire come "propria" restituendo la sensazione che l'arto artificiale sia parte integrante del proprio corpo e del proprio essere".
(Giovanni di Pino, immagine tratta dal sito http://www.gazzettinonline.it/)