Immagine tratta dal sito: http://www.teamcody.com/

"Cody McCasland ha 11 anni. Nato prematuro con una rara sindrome, gli hanno amputato le gambe quando aveva 15 mesi. Poi, anni da incubo: operazioni e blocchi respiratori. Lui e le protesi: non c'è sport che non abbia provato. Con un sorriso che fa innamorare. In acqua dai nove mesi, fra i 3 anni e i 6 saliva sui cavalli o giocava a baseball e calcio. Corre, salta, partecipa a minitriathlon, usa l' handbike . Soprattutto, nuota: «Il mio sogno è la Paralimpiade di Rio». Una sua foto, con lui in pista, le sue protesi e il suo sorriso meraviglioso lo ha fatto diventare una star della rete. «So che ispira gli altri e questo mi onora»: Tina, sua madre, allora insieme a Mike, il padre, non gli ha mai precluso nulla, in primo luogo lo sport, alla stessa maniera della sorellina Callie".

Claudio Arrigoni

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Cody sarà a Roma sabato 10 novembre, per ritirare il Premio Sciacca.